Buona lettura a tutti.
1) Negli
ultimi anni, soprattutto dal 2012 in poi, si parla di salto quantico o
ascensione, dalla 3° dimensione
in cui viviamo attualmente alla 4° per poi giungere alla 5° dimensione. Puoi
spiegarci in termini
semplici cosa vuol dire tutto ciò? Se le dimensioni corrispondono a stati di
coscienza, cosa succederà
all’uomo che eleva la sua coscienza?
L'ascensione
o salti quantici come anche li chiamiamo, sono quei naturali processi universali che permettono
all'esistenza di evolvere verso stati di sempre maggior comprensione, consapevolezza,
saggezza, verità e luce. Perciò tutto ascende: individui, pianeti, sistemi
stellari, galassie e
universi. Continuamente. E' il processo di perfezionamento dell'universo che un
passo alla volta,
come un tutto unico, si ridesta alla verità essenziale e primordiale, la verità
che tutto il sogno
cosmico in realtà è parte dell'uno sorgente. Quindi le dimensioni sono stati di
coscienza mentale, o
se vogliamo definirle in senso di negazione livelli dimenticanza. Ad ognuno di
questi stati di
coscienza corrispondono specifici catalizzatori esperienziali e specifiche
distorsioni, ossia modificazioni
della percezione originaria del Sé, dell'uno senza secondi. Più si sale e più
sono presenti
luce/saggezza/amore/unità. La distorsione principale della terza densità è la separazione,
i cui catalizzatori sono la paura, la sofferenza, il dolore e la percezione del
divino al di fuori di
sé. Nella quarta densità il catalizzatore è la compassione, IL tempo diviene
percepito come
circolare, ossia esperienziale. Nella quinta densità c'è un ulteriore
bilanciamento perché alla
maestria della compassione si aggiunge la saggezza. La quinta è una densità di
massima creatività
divina, in essa vibrano mondi e piani di bellezza, grazia e armonia. Le
dimensioni sono stati di
coscienza, come se fossero le frequenze su cui una radio può sintonizzarsi. A
ciascuna di queste
densità mentali corrispondono realtà di consenso osservate e percepite da tutti
gli esseri accomunati
da quella frequenza. In ogni caso l'universo è un sogno nella coscienza
divina.. I luoghi sono
apparenti proiezioni mentali che esistono nelle “stanze di sogno” della mente cosmica.
Quando l'individuo aumenta nella sua percezione del reale e dell'unità ascende
nel Sé profondo,
quindi vive da una prospettiva più illuminata, diviene maggiormente consapevole
della verità e
vive in stati di grazia e beatitudine sempre maggiori. A sua volta questa stato
si trasferisce
anche all'esterno nelle azioni che diventano consapevoli. Nel caso di questo
pianeta specifico
ciò che si sta cercando di fare ( e che richiederà tempo ) è portare la
coscienza delle densità
superiori nella terza, per elevarla. Ciò che Sri Aurobindo, grande maestro,
definì come il far
discendere la coscienza supermentale nella natura al fine di vedere la nascita
di una nuova razza
illuminata. Perciò il nostro mondo esteriore cambierà progressivamente in
risonanza con l'evoluzione
del generatore di forma che chiamiamo Coscienza Collettiva. Il pianeta è
collegato all'umanità,
esiste specificatamente affinché il divino trascendente possa prendere forma
umana e nelle
miriadi di altre forme che lo abitano. Questo è un progetto divino. Gaia
comunque esiste già, essendo
multidimensionale, nella quarta e quinta densità dove vibrano quegli esseri che
gli occhi fisici
della maggior parte delle persone oggi non possono ancora vedere e che
chiamiamo esseri di
natura, deva, abitanti di agartha, shamballa e così via.
2) Le anime
scelgono di incarnarsi per sperimentare la separazione per poi tornare all’Uno. Può la personalità
incarnata interferire con i piani dell’anima? Il libero arbitrio in questo
senso che
significato
ha?
La
personalità o ego è l'insieme di identificazioni che temporaneamente costituisce
una circonferenza
a delimitare l'infinito che realmente siamo, è l'idea di essere separato dal
tutto, l'idea di
essere un'onda separata da tutte le altre onde dell'oceano cosmico. E' illusione, ma fintanto che
l'anima è identificata con i suoi vari corpi ( fisico, astrale, causale e così
via ) essa sperimenta
l'evoluzione e la crescita all'interno degli universi della forma, incarnandosi
per densità,
attrazione magnetica, desiderio e quindi karma ai vari piani e pianeti
corrispondenti alla sua
evoluzione. Ed è proprio per questa ragione che le anime sono attratte ad
incarnarsi su specifici
pianeti, per il potere di attrazione del desiderio di sperimentare ciò che tali
sfere planetarie
offrono. La verità è una ed eterna, il Sé è sempre libero e realizzato ma
mentre gioca il gioco
dell'illusione l'anima acquisisce informazioni, esperienze e identificazioni.
Perciò si, la personalità
può interferire con i piani dell'anima ma fino ad un certo punto perché sempre
e comunque lo
spirito, presto o tardi, trova la strada per ritornare a Sé. Esistono due forze
che agiscono
sull'anima, una forza di attrazione magnetica che chiamiamo AMORE e che nelle
sue varie ottave
progressivamente riporta l'anima al centro, ed una forza di separazione e
illusione che spinge
l'anima verso la direzione opposta. Ma alla fine tutto è destinato a ritrovare
quel centro. Il
libero arbitrio dunque nel senso più semplice ed elementare possibile è la
scelta dell'anima
individuale di muoversi attraverso le leggi armoniche dell'universo e seguire
quindi la forza che
riporta a casa ( l'amore ) , quando comprende che è la cosa giusta, oppure
agire in m aniera
opposta alle legge divina e generare una disarmonia che tornerà sotto forma di esperienza
da ri-equilibrare. Ogni azione fisica o mentale operata nella coscienza
dell'ego rappresenta
una vibrazione d'energia emessa nell'universo che ritorna a colui che l'ha
originata.
Durante le
sue esperienze l'anima, imparando, cadendo e rialzandosi, attraverso i vari catalizzatori
presenti in questa dimensione e nelle altre, acquisisce una maggiore comprensione del suo
libero arbitrio e della sua capacità di co-creare la realtà. Il buon karma
acquisito di vita in vita,
attraverso azioni meritevoli ed armoniche, determina ad un certo punto un
magnetismo spirituale
che apre le porte alla grazia interiore e spinge l'individuo verso il
risveglio, verso il cercare la
verità in Sé e non più all'esterno.
3) Gaia, il
pianeta Terra, è un essere vivente e si sta preparando anch’essa all’ascensione
in altra dimensione.
Le frequenze di Shumann aumentano ogni giorno di più. Il crollo dei sistemi
religiosi, politici,
economici, appartenenti a quello che si può definire “vecchio paradigma”
dipendono dalle frequenze
sempre più alte?
L'innalzamento frequenziale permette una maggiore comprensione della verità. La coscienza terrestre,
come quella galattica e cosmica, è scandita a cicli. In questo ciclo
ascensionale l'umanità
progressivamente si risveglia ad un più elevato stato di coscienza e questo fa
si che la mente e il cuore siano capaci di comprendere con maggior profondità la natura della
realtà. Ma le verità
eterne restano sempre immutabili, sempre esistenti. Sotto il cielo in fondo non
c'è nulla di nuovo,
tutti i potenziali sono sempre stati disponibili per coloro che hanno cercato
la verità. Oggi però è
vero che è il tempo in cui tanti individui, sempre di più, si risveglino ad una
più ampia visione
della verità, e tale accelerazione di risveglio, poiché siamo entrati in un'era
di consapevolezza
dell'energia, rende più facile, per chi lo desidera, crescere spiritualmente.
4) Esseri di luce e anime provenienti da altri pianeti hanno deciso di incarnarsi sulla
Terra per aiutare sia il
pianeta che l’umanità, molti autori parlano di tre ondate: indaco, cristallo e
arcobaleno. Puoi descriverceli
brevemente?
Si tratta di
esseri di quarta, quinta e sesta densità che hanno già realizzato la maestria
necessaria per
trascendere la terza e che hanno scelto di rispondere ad una chiamata di amore
e servizio. Si incarnano
per portare all'interno della coscienza collettiva la loro vibrazione e
contribuire ad innalzare le
frequenze planetarie e umane. Ciascuno di loro ha le sue caratteristiche. Non è corretto
dire che indaco, cristallo e arcobaleno sono evoluzioni consecutive, ma è
importante dire che ciascuna
di queste categorie di esseri ha una sua missione particolare e un raggio di
luce e frequenza
che porta in dono al pianeta. Gli indaco sono qui ( e c'è ancora molto bisogno
di questa energia )
per purificare la coscienza umana dai vecchi paradigmi, per frantumare muri di convinzioni
e preparare la via ad una nuova razza illuminata. Gli esseri cristallo sono
guaritori e insegnanti,
per lo più insegnano l'equilibrio e l'armonia, la gentilezza, la compassione,
l'includere l'altro in
sé, ricostruiscono e pongono le basi. Considero gli arcobaleno un insieme della
categoria cristallo.
5) Può un
Indaco evolvere in Cristallo?
Si, accade. A volte, ma è raro, come nel mio caso, che un essere nato indaco diventi
cristallo perché ad un
certo punto della sua vita, sui piani sottili, negozia un accordo con un'anima
più evoluta e
accade un Walk-In. Altre volte invece succede che nel piano evolutivo
dell'anima c'è il progetto di
evolvere verso lo stadio cristallo. Comunque sia gli esseri indaco e cristallo
già solo per il fatto
di essere incarnati sostengono il pianeta e attraverso il loro magnetismo ed
elevata vibrazione
si aiutano reciprocamente alimentando la rete indaco-cristallo planetaria.
Stando tra di loro
questi esseri evolvono rapidamente, e non è inconsueto che indaco che
frequentano cristallo ne
assumano le caratteristiche o viceversa. Spesso poi indaco e cristallo sono
messi insieme come
supporto gli uni agli altri. In ogni caso non necessariamente l'essere
cristallo è un'evoluzione
dell'essere Indaco. Entrambi i raggi sono utili in questo momento di
cambiamento.
6) Gli
esseri di luce provenienti direttamente dalla “fonte”, dall’Uno creatore, si
possono incarnare sulla Terra?
Possiamo chiamarli “angeli terreni”?
Tutti gli
esseri provengono direttamente dalla fonte, senza eccezioni. Tuttavia qui ci
riferiamo ad anime che si
sono originate da sfere stellari e cosmiche differenti, da monadi e famiglie
d'anime diverse ma
che comunque hanno come base comune la fonte. Quando si parla di anime “pure” per solito
si fa riferimento a quelle che non hanno mai attraversato i mondi della terza
densità.
Perciò sono
si angeli terreni, ma lo sono anche quelli che precedentemente hanno realizzato
la maestria di
terza densità e che dalla quarta, quinta, e sesta sono discesi nuovamente per
servire.
Accade che
per contratto prenatale, oppure per un accordo intercorso successivamente tra l'anima
originaria del corpo e un essere più evoluto che ha ricevuto il compito di
discendere nel piano
terreno per portare luce/saggezza/informazioni, si stabilisca un accordo per
cui l'anima originaria
del corpo ad un certo punto , dopo un certo periodo in cui le due anime fanno
“le prove”, esce
( in seguito ad un'esperienza traumatica, una malattia, un tentativo di
suicidio, un coma, oppure
semplicemente durante il sonno ) e subentra l'anima Walk-In che si fa carico dell'incarnazione,
del suo karma, dei corpi emozionali e psichici dell'essere originario. A quel punto
l'anima uscente ( Walk-Out ) sale ai piani sottili ( nel piano di luce
corrispondente alla sua evoluzione )
e resta in uno stato di riposo/rigenerazione/stasi fintanto che il Walk-In
resta incarnato
nel suo corpo e ha il compito di portarne a termine il karma. Intanto quindi
sulla Terra il Walk-in
si occupa di portare a compimento gli accordi di terza dimensione che ha preso
con il Walk-out (
finire di elaborare certe relazioni, portare avanti compiti lasciati in sospeso
dal walkout sistemare
cose ecc ecc ) e contemporaneamente immette il suo programma magnetico di servizio. Se
ne ha che la vita della persona cambia in modo radicale. Spesso si ha un cambio
di nome,
lavoro, relazioni, abitudini, carattere ecc. Ad un certo punto il Walk-in si
ricorda perfettamente
chi è. Questo può richiedere del tempo oppure, a seconda dello stato evolutivo del Walk-in,
essere molto veloce come è accaduto ad esempio a me. Quando il Walk-in, che ormai occupa
il corpo umano adulto, termina la propria incarnazione e perciò il corpo muore, allora i
corpi emozionali e psichici che ha abitato tornano, trasformati e purificati, all'anima originaria
che può da quel momento proseguire nella sua evoluzione, e anche l'anima
walk-in procede
oltre. Ci sono anche altre possibilità ma questo argomento richiederebbe
un'intervista a parte. Ad
esempio a volte può accadere che le due anime decidano di fondersi aumentando
la loro
velocità vibratoria e sommando la loro Luce/saggezza/amore. E cosa comune
infatti che ascendendo
alla sesta densità le coscienze si conformino in gruppi accomunati da vibrazione/intento/pensiero.
In ogni caso il fenomeno Walk-in accade perché l'anima entrante ha sufficiente
maestria da poter abitare un corpo ed una mente adulti senza rischiare di
uscire di testa. Non
siamo molti, ma oggi certamente molti di più di un tempo. Comunque sia questo fenomeno è
conosciuto da sempre dagli addetti ai lavori. In India era definito Parkaya
Pravesh, trasmigrazione
d'anima, e ci sono storie interessanti di come diversi maestri fossero capaci
di spostarsi da
un corpo all'altro in questo modo. Il Walk-in comunque è un fenomeno positivo,
di servizio e
non si tratta di possessione in quanto tutto avviene tramite una dispensa
divina in questo
periodo di grazia e con l'accordo di tutte le parti coinvolte. Si può dire
infatti che si tratta di un
accordo win-to-win dove l'anima che lascia il corpo beneficia di una grazia
considerevole visto il
servizio che sta offrendo al piano divino dell'evoluzione umana, e all'anima
che subentra di portare a
termine il proprio compito/missione senza doversi incarnare in un corpo di
bambino e attendere
di avere trent'anni o giu di li per iniziare la propria missione. Il processo
del walk-in è utilizzato
dai servitori di tutto l'universo in tutti i pianeti con condizioni simili a
questo, ed io so per certo
che non è la prima volta che presto questo tipo di servizio e non soltanto su
questo
pianeta.
8) Le anime quando si incarnano dimenticano da dove arrivano e perché sono qui. Il famoso
Velo di Maya, citato
da molti autori, perché ci impedisce di vedere che tutto è un’illusione creata dalla coscienza?
Perché l'illusione, la separazione ed il dualismo sono le caratteristiche fondanti
della terza densità.
Proprio queste caratteristiche però rendono l'esperienza di terza densità
estremamente formativa ed
evolutiva, offrendo il catalizzatore per la crescita. Nessuna altra dimensione permette
un'evoluzione tanto rapida come la terza. Tanto più è difficile l'esperienza,
tanto più sono alte le
possibilità di realizzazione. Al contempo comunque alto è pure il rischio di dimenticare
sempre di più e rimanere, come è accaduto a molti, incastrati a lungo nella
ruota del karma. Per
questo sempre più servitori si stanno incarnando, per risolvere le distorsioni
del velo quanto più
rapidamente possibile.
9) Quanta
importanza hanno il lavoro su di se per quanto concerne la disidentificazione
da tutto ciò con cui
l’ego si riconosce, il vivere in uno stato di presenza e l’apertura del chakra
del cuore?
Fondamentale. Per poter entrare nello stato di coscienza di quarta densità è necessario
realizzare la maestria
del cuore, la compassione. Noi non siamo qui per essere divinità o super eroi, l'evoluzione
di un individuo non si riconosce dai suoi poteri esteriori o dalle capacità
spirituali, ma
dall'amore, dalla compassione e dalla beatitudine che viene dalla sua
connessione con il divino.
Perciò siamo chiamati semplicemente a sintonizzarci con il divino, a divenire
strumenti per il
massimo bene, antenne per pensieri, parole e azioni meravigliose, a camminare
con Grazia nel mondo
come figli divini e portare bellezza. Siamo in definitiva chiamati ad essere splendidamente
umani, perché l'umanità è ancora in viaggio verso la sua umanità. Veri umani sono quelli
che sono realizzati nell'amore e nella compassione.
10) Se tutto
avviene in uno spazio tempo simultaneo essendo il Qui ed Ora il tempo
dell’anima, che significato
ha il Karma, il quale si riferisce a vite passate?
Il Karma ha
a che fare con la Mente e con L'ego, tempo e spazio sono infatti concetti
mentali. Karma è tutta
la mente di tutte le vite. E mente non significa cervello, in quanto il
cervello è soltanto
l'organo esecutore fisico della mente, il mediatore tra la mente ( corpo
mentale ) e i sensi
fisici. Quando il corpo fisico muore ( e il cervello ) l'ego non termina in
quanto l'ego nell'anima
individualizzata ha origine all'inizio della sua creazione nel corpo causale.
L'ego è una circonferenza
che delimita l'infinito, l'idea di essere un'unità individualizzata. Quindi
quando i corpo e il
cervello muoiono tutti i semi karmici ( samskara ) che sono depositati nel
cervello mediano
continuano a permanere nel corpo mentale e andranno successivamente a formare
un nuovo corpo
( incarnazione ) con un cervello corrispondente al suo grado d'evoluzione.
Cercherà quindi
genitori idonei, situazioni idonee al suo karma eccetera. Karma significa
azione e sotto la legge del
karma ricadono tutte le azioni fisiche e mentali operate e motivate dall'ego.
Se tu stai dicendo “Io
ho aiutato la tal persona” stai dicendo che tu quale IO l'hai fatto.
Quest'azione per quanto
benevola e illuminata è soggetta al karma in quanto operata nella coscienza
dell'ego. Quindi
porterà buon karma e magnetismo spirituale, buone opportunità per il futuro. Ma
le azioni sono
davvero libere dal karma quando sono operate nella consapevolezza che ad agire
è sempre e
soltanto UNO, il Sé, Dio, la fonte. Quando si opera da quel livello le azioni
sono libere e liberanti.
Perciò è bene sempre ricordarsi che l'ego è una temporanea immagine di sé, e
offrire tutto ciò
che si fa ( cose meritevoli e anche le meno meritevoli ) a Dio, al creatore. A
noi non appartiene
nulla. Solo UNO in realtà esiste, ed è sempre lo stesso UNO ad agire mediante
tutti i corpi. Dal
punto di vista del Sé ( che è atemporale ) tutto il sogno illusorio della
creazione è sognato
simultaneamente, ovvero viene osservato. Ma dal punto di vista interno al sogno
( le realtà )
tutto è motivato e accade nell'illusione del tempo/spazio.
Esistono tre tipi di
karma:
Sanchita
Karma: è l'accumulo di tutte le azioni, o semi di azione, che dovranno portare
ad un effetto. Ma
sono dormienti. Vale a dire che attendono le condizioni interiori ed esteriori favorevoli
al loro manifestarsi. Alcuni di questi semi porteranno cose buone altre cose
meno buone. Il
loro effetto dipende dalla qualità dell'intento e dell'azione. Armoniche o
disarmoniche.
Prarabdha
Karma: è il karma che ha portato alle condizioni di questa vita, come il sesso,
l'aspetto, e tutte
quelle cose che non si possono cambiare fino alla fine di quest'esistenza
terrena. Un uomo che perde
una gamba sperimenta un prarabdha karma, in quanto tale gamba non potrà
crescere nuovamente.
Quindi il prarabdha karma è come la freccia scoccata dall'arco che ormai dovrà colpire il
bersaglio e non può essere fermata.
Kriyamana
Karma: il karma che stiamo producendo ora e che germoglierà in esistenze
future. Il nostro
compito è realizzare il Sé divino e agire da quella coscienza per essere
Nishkam Karma ossia nello
stato in cui non si produce più karma. Comunque sia, più realizziamo il Sé
divino, più umentano
luce/saggezza/amore più il sanchita e il kriyamana karma sono bruciati. Una
volta che quei
semi non ancora germogliati sono bruciati nel fuoco della saggezza divina non
possono più produrre
nascite ed effetti.
Alla fine
quando l'anima si libera dell'idea dell'ego e dissolve i corpi fisici, astrali
e causali
annulla ogni karma
in quanto anche karma è un'illusione dell'universo mentale, poiché l'universo è
una creazione
mentale.
Gli
Arturiani con cui ho avuto contatti non parlano di federazione galattica.
Parlano di un'alleanza di mondi e
coscienze che si riconoscono nell'unità della coscienza cristica. L'umanità ed
il pianeta Terra stanno
attraversando una progressiva fase di trasformazione e ascensione e questo avvicina
tutti i mondi che sono appena al di là del velo di separazione della terza
densità. Questi fratelli
perciò semplicemente assistono vibrazionalmente la Terra e soprattutto coloro
che desiderano
essere assistiti. Non sono qui, come i grandi maestri, per mostrare quanto sono grandi, per
stupirci con gli effetti speciali, per salvarci, per dirci cosa fare o
diventare dei messia.
Non sono
nemmeno qui perché si speculi sulla loro tecnologia. Essi sono vicini a noi per
portare una
testimonianza e ricordarci che siamo fratelli. Gli extraterrestri non faranno
il lavoro dell'umanità
al posto dell'umanità. Perché nessuna razza può strappare ad un'altra il diritto/dovere
di realizzare la propria evoluzione. Ed è per questa ragione che nel medio
periodo non ci
saranno affatto contatti di massa. Questo avverrà quando la maggioranza
dell'umanità avrà deciso,
quanto meno, di vivere una vita più armoniosa, più inclusiva, più allineata
alle leggi universali.
Più amorevole. Quando avrà capito che Dio è in Sé e in tutti, allora grandi
aiuti anche fisici
arriveranno dai mondi dell'alleanza. Fino ad allora le razze extraterrestri
vigilano e proteggono
nei limiti delle loro possibilità, operando quei correttivi che sono fuori
dalla nostra portata ed
in modalità invisibile e trasparente. Ma la più grande azione extraterrestre è
portata avanti
dall'interno, grazie al servizio di milioni di esseri di altri mondi che si
sono incarnati e che ora vivono
come normali esseri terrestri portando la loro vibrazione nella coscienza
umana, e che stanno
facendo gruppo grazie al supporto di milioni di individui terrestri evoluti.
Quando ciascuno di
noi è al suo giusto posto, e fa la sua parte di luce e amore nella sua vita,
nel suo piccolo, ciò
che fa non è affatto piccolo, ha effetti che il ragionamento non può
comprendere. Per risonanza e
radianza raggiunge coloro che sono ricettivi al suo magnetismo e che si trovano
a pochi metri
oppure a migliaia di km, e la coscienza planetaria si trasforma. Se ciascuno
prende il suo giusto
posto, e fa del suo meglio per essere se stesso ciò che vuole vedere nel mondo,
tutto va bene e
andrà bene.
12) Quale
lampadina ci vuoi lasciare grazie alla tua esperienza?
Cercare di
vivere con consapevolezza, ricordando ogni giorno che siamo divini, ma che
anche tutti gli altri lo
sono. Perciò in questa comunione divina troviamo la forza per trascendere
l'egoismo e ciò che
separa e focalizzarci su ciò che ci unisce. Siamo coraggiosi nell'abbracciarci
come fratelli, viviamo vite
ispirate ed ispiranti, incoraggiando gli altri a migliorare. Quando negli altri
ci sforziamo di
osservare le buone qualità nonostante le apparenti disarmonie facciamo sì che quelle
qualità si rafforzino in loro, in noi e in molti altri. Cerchiamo di vivere
delle vite inclusive, di includere
cioè il bene degli altri nel nostro, di rafforzare giorno per giorno l'idea di
un NOI piuttosto
che di un IO. C'è una grande gioia nel dare e nel fare la cosa giusta. La cosa
giusta sa di buono e da
gioia nel cuore. La cosa giusta è amore. Il gruppo è una forza che può spostare
le montagne.
Vivere una vita con semplicità e aspirazioni elevate, chiedere l'aiuto delle
guide e degli esseri
celesti, di Dio per trasformarci sempre più e far discendere la supercoscienza
nelle nostre vite,
nei nostri corpi, nel pianeta e nell'umanità è la cosa giusta. Vivere con gioia
ed il sorriso,
rispettando la vita tutta e seguendo la strada tracciata dai grandi maestri e
dai grandi esseri è la
strada che conduce alla più alta realizzazione.
Possano
tutti i mondi e tutti gli esseri essere nella gioia e nella realizzazione!
Ecco qui i contatti per poterlo seguire:
- canale youtube https://www.youtube.com/user/VersoUnPianetaDiLuce
- sito coscienza nuova http://www.coscienzanuova.net/chi-siamo/
- pagina facebook https://www.facebook.com/sennar.k
- manuale dell'essere umano 2.0 http://www.coscienzanuova.net/manuale-dellessere-umano-2-0/
Nessun commento:
Posta un commento