mercoledì 17 settembre 2014

Le cose sono semplici.


Insieme.

La realtà o quello che definite tale è il risultato dei vostri pensieri, insomma una vostra creazione.
Creare in modo consapevole comporta la presenza e la pulizia della mente.
La mente manipolabile e condizionabile ci inganna perchè vive nelle illusioni.
Per creare si può pensare in termini di "volere è potere" e 
non in termini di "quello che penso di poter fare". 
Proviamo a pensare l'impensabile. 
Rendiamo possibile ciò che non crediamo possibile. 
Funziona e basta iniziare a crederlo possibile.
Credere con "riserva" non funziona (come quando da adolescente dicevo al mio primo ragazzetto "Ma io mi fido di te! E' che non mi fido delle altre").
Funziona per tutti senza distinzioni, quelle le facciamo noi appunto con i nostri pensieri.
E allora cosa aspettiamo per creare a modino la nostra esistenza?


sabato 13 settembre 2014

Tante angurie ammè

Sto passando un compleanno illuminante e voglio condividere con voi le lampadine accese.
La felicità per l'incontro con un pavone.

Ho letto una citazione di Osho sul monaco guerriero: 
"Tu non devi seguire nessuno.

Certo, devi comprendere, ascoltare,

imparare, restare aperto,

ma segui solo la tua spontaneità.

Segui il tuo essere.

E aiuta la gente a essere se stessa.

Nello stesso modo in cui, nel mio giardino,

io aiuto le mie rose a essere rose

e i fiori di loto a essere fiori di loto.

Io non cerco di far diventare la rosa un fiore di loto,

il mondo è ricco perché c’è varietà.

Sarebbe orribile se crescessero solo rose…

esistono migliaia di fiori e il mondo e’ meraviglioso.

Allo stesso modo,

ogni persona deve essere autenticamente se stessa,

totalmente e unicamente se stessa."

Ho capito che pur volendo aiutare le persone sfocio nel controllo e nella manipolazione seguite dalla non accettazione rispetto a vie diverse intraprese dagli altri che io giudico e critico, quindi poi interferisco e intervengo..pensavo di non essere più così, almeno da quando mi sono detta "okei, basta farmi i cazzi degli altri" ma in realtà lo faccio lo stesso anche se in modo più sottile,,
Quando cercavo di creare nella mia vita un mondo d'amore mi ponevo la domanda "dov'è l'amore?", ma finchè lo cercavo come qualcosa che non si trova e che appunto è da cercare, perdevo sempre tutto. La fonte d'amore immensa è dentro ognuno di noi e diventarne consapevole ha permesso alla domanda di trasformarsi in "come penserebbe l'amore?" grazie anche a Conversazioni con Dio che mi ha confermato il percorso.
E ora ho capito che, in buona fede certo, interferisco perchè in qualche modo cerco di dare sempre la soluzione, che poi comunque è solo quello che ho capito io a questo punto della mia vita ma non è detto che vada bene per tutti..e che poi non accetto che le persone non riescano a vedere ciò che vedo io soprattutto quando spiego le cose ma in pratica dico COSA guardare. Posso allora indicare DOVE guardare e osservare beatamente con tutto l'amore e zero aspettative, perchè so che la vita sarà meravigliosa, senza paura e ognuno seguirà il proprio percorso secondo i propri tempi..
Senza gonfiare troppo l'ego (IO caro che fa gli scherzetti), senza dare potere alla mente (basta un dito, si prende tutto, fa all-in) seguendo l'amore.
In questo momento mi ritrovo a dover lavorare sull'accettazione soprattutto verso i più cari a volte mi comporto come una sorta di madre apprensiva e controllora che si infervora se non viene ascoltata. Quanti complessi da demolire!! Piano pianino si fa tutto, ogni tanto perciò cedo ancora alla rabbia, per fortuna è sempre passeggera, sono pochi momenti rispetto ad intere giornate di qualche anno fa.
La paura fa perdere il controllo (fotte il cervello).
Vivere la vita felici perchè tutto andrà per il meglio vi sembra così difficile e incredibile? Viverla assumendosi la responsabilità dei propri pensieri ed azioni è così complicato? Tutta la serie di pensieri che vi verranno come risposta sono giustificazioni che il vostro Io/ego vi da per continuare a potersi lamentare, arrabbiare, giudicare, insultare, e così via. 
Vogliamo creare una vita felice senza problemi? Non pensiamo ai problemi! Un po come quando cerco parcheggio: penso al posto che voglio trovare mica al traffico, alla gente, a tutto ciò che renderà difficile trovarlo. Se ho un problema allora penso in termini di soluzioni e non in termini di "cose che potrei fare per evitare il peggio" perchè così mi sto organizzando il tutto con le mie stesse mani, 
Se vogliamo creare non poniamo limiti al "voglio fare"e non ragioniamo nei termini di ciò che crediamo di poter fare.
Vogliamo iniziare a farci meno paranoie e seghe mentali? Ricordiamoci che la mente è manipolabile e assai condizionabile e quindi prendere decisioni dopo mille ragionamenti vi stanca e vi fa disperdere mille energie, per cui chiediamo al nostro cuore/pancia/Sè. Ci sentiamo agitati o nervosi? forse non è il caso di fare quello che vi procura queste emozioni. Ci sentiamo felici gioiosi e brillarelli? magari seguire le idee e le ispirazioni ci potrebbe riservare grosse gioiose sorprese! O se no chiedetevi il perchè di un certo pensiero, se l'origine è la paura verso qualcosa avete trovato un punto su cui poter lavorare!
E' che siamo abituati a ragionare spesso secondo credenze e luoghi comuni dando per scontato che le cose nella vita vadano in un certo modo  "eeeeeeh la vita, va così". La vita va come voi pensiate che vada! E più ne siete consapevoli meglio è.
Inutile cercare le risposte dagli idoli o da chiunque all'esterno di voi, ora che avete letto ciò che penso di aver capito io provate ad interrogarvi e ad ascoltare il vostro corpo cosa vi suggerisce (se suggerisce qualsiasi tipo di evaquazione corporea è un bene! Meglio fuori che dentro hahahahahahaha).

L'obiettivo è il viaggio, non è arrivare da nessuna parte. La crescita arriva con gli anni, l'evoluzione arriva solo facendo esperienze. Quindi oggi mi auguro a me e a tutti, un sacco di cose belle con tanti pensierini sorrisini per tutti i giorni ogni giorno!

giovedì 11 settembre 2014

Pillola rossa o blu?

Aprire gli occhi e vedere le cose in modo diverso o far finta di nulla, come se tutto fosse normale così com'è?
Pillola rossa o blu?


La Terra la stiamo soffocando con le nostre stesse mani, la stiamo sfruttando e impoverendo senza misura. Le risorse non sono limitate come ci dicono. Certo è che se impediamo al pianeta di autorigenerarsi e respirare, non possiamo aspettarci troppa abbondanza nè vita soprattutto.
Un po' come stanno facendo le grandi potenze con i vari popoli.

Okei, io dico la mia, che è la mia verità, tu dici la tua, che è la tua verità, lui la sua, che è la sua verità.
Anche dopo aver letto lo stesso libro o aver guardato lo stesso film succede così. No?
Ricerchiamo la verità universale guardando le cose con i nostri occhi, i quali non fanno altro che vedere le cose attraverso le lenti che gli abbiamo messo con le cose imparate nella vita, credenze, convinzioni e così via.

Proviamo a fare qualcosa di diverso. Proviamo a sentire. Proviamo ad usare quello che a volte viene chiamato il 6° senso. Usiamo il cuore. Senza lenti pazze potremo davvero vedere le cose in un altro modo.

La questione è proprio questa, un po' come nel film The Matrix: vogliamo vedere le cose per come stanno e cercare di cambiarle davvero o vogliamo continuare a far finta di nulla, vivendo la nostra vita fatta di finti idoli e illusioni?

Come poter accettare di cambiare le cose (qualsiasi età possiate avere) quando fino a ieri ci si credeva nel giusto? Si credeva di aver fatto tutto il possibile? Si credeva di essere giustamente delle vittime del mondo? Si viveva con un IO spropositato senza rendersene nemmeno conto?
Si fa. Si aprono gli occhi, si studia la Matrix come si regge in piedi con le sue balle e si inizia a cercare di vivere felici, andando avanti con l'evoluzione e di certo non indietro con lo sfruttamento (in tutti i sensi).

Quanto ci costa prenderci la responsabilità dei nostri pensieri e delle nostre azioni? Molto poco in termini di sofferenza. Al contrario di quel che si può pensare è una liberazione.
Poter essere responsabili di ciò che ci succede nel bene e nel male libera la coscienza, le da un potere immenso. Come Spiderman insegna grandi poteri = grandi responsabilità. Certo! E' la nostra vita quella che rischia di essere fottuta.

Quanta rabbia scorre in voi? Quanto odio si esprime attraverso le vostre parole verso il mondo? Ogni giorno quante volte maledite o insultate Dio o chi per lui in tutti i modi? Quante volte vi sentite delusi da una persona o da una situazione? 
Aneliamo al benessere e alla felicità quando siamo i primi fautori delle nostre disgrazie.
L'accettazione e il lasciar andare le cose, lo ammetto, sono il punto su cui personalmente mi ritrovo a dover lavorare: che ognuno abbia il proprio percorso con le proprie scelte e non interferire è stato un grosso blocco da riconoscere.
Non siete stufi di lamentarvi? Di arrabbiarvi? Di criticare? Di commentare? Di avere sempre un'opinione e un giudizio su tutto? Quella è la mente, che vuole il potere. I pensieri occupano tutto lo spazio e tolgono la possibilità al vostro cuore di sanare le ferite e i blocchi che abbiamo da superare.

Non si può cambiare il mondo da fuori. Le cose partono da noi.
Se dentro abbiamo un brutto mondo non possiamo aspettarcene uno migliore fuori.
Il caso, la fortuna o sfortuna non esistono.
Esistono i pensieri e le vibrazioni che ognuno emette e produce, la risonanza con tutti gli esseri di questo mondo connessi con noi e la materializzazione delle nostre intenzioni.

A tal proposito proprio oggi mi è arrivata una lampadina da un'amica preziosa, che voglio condividere con voi: I 4 accordi di Don Miguel Ruiz.
Potrebbe aiutarvi a realizzare la felicità interiore, scrivo qui di seguito i 4 principi, e invito a leggere il libro e provare a mettere in pratica il tutto con un gran sorriso.
1) Sii impeccabile con la parola
2) Non prendere nulla in modo personale
3) Non supporre nulla
4) Fai sempre del tuo meglio.