sabato 20 dicembre 2014

A un metro dall'oro

Tratto da Pensa e arricchisci te stesso di Napoleon Hill.




"Una delle ragioni più comuni dei fallimenti personali è il difetto di rinunciare davanti alle sconfitte temporanee. Ognuno di noi commette, prima o poi, questo errore.


Durante la corsa all'oro, anche uno zio di R.U. Darby fu preso da quella "febbre" e si trasferì nell'ovest per scavare e diventare ricco. Non aveva mai sentito dire che è sempre stato estratto più oro dai pensieri umani che dalle viscere della terra. Egli agì a modo suo, dotandosi di pala e piccone.

Dopo alcune settimane di lavoro, venne ricompensato dalla scoperta del luccicante minerale. Gli servivano altri macchinari per portarlo alla superficie: dunque, nascose la cava per cautelarsi e tornò verso casa, a Williamsburg, nel Maryland, rivelando il "colpo" ai parenti e ad alcuni amici. Misero assieme i soldi necessari per acquistare le macchine e poi le imbarcarono. Lo zio e Darby tornarono quindi alla miniera.
Il primo vagone del minerale fu estratto e spedito a una fonderia. La resa dimostrò che avevano trovato una delle miniere più ricche del Colorado! Qualche altro vagone del minerale e avrebbero potuto rifondere tutti i debiti. In seguito sarebbero arrivati utili a volontà.
Le trivelle scavavano instancabilmente! Le speranze di Darby e dello zio si rafforzavano sempre più, ma poi accadde qualcosa: scomparve la vena del minerale aurifero. Con la riserva d'oro, svaniva anche la loro illusione. Continuarono a scavare, cercando disperatamente di ritrovare la vena, ma non ci riuscirono.
Infine, decisero di rinunciare.
Vendettero le macchine ad un rigattiere per poche centinaia di dollari e tornarono a casa in treno. Il rigattiere si rivolse a un ingegnere minerario, commissionandogli alcuni calcoli da eseguire sulla cava. Secondo l'ingegnere, il progetto era fallito perché i proprietari ignoravano la "linea delle faglie". In base ai suoi calcoli, la vena sarebbe ripresa ad appena un metro da dove avevano smesso di scavare i Darby! Infatti, la ritrovarono proprio a quella profondità.
Il rigattiere ricavò milioni di dollari dalla miniera d'oro perché fu così saggio da chiedere il consiglio di un esperto prima di abbandonare il progetto.
"Non mi fermerò mai solo perché gli altri mi rifiutano"
Molto tempo dopo, R.U. Darby recuperò le perdite subite e fece grandi affari scoprendo che il desiderio può essere trasformato in oro. Fece la scoperta quando aveva già iniziato la carriera di assicuratore nel ramo vita.
Consapevole di aver sprecato una grande fortuna per essersi fermato a un metro dall'oro, mise a frutto l'esperienza nel nuovo lavoro dicendo semplicemente a se stesso: «Mi sono arrestato a un metro dalla fortuna, ma ora non smetto mai se un cliente rifiuta quando gli chiedo di comprare una polizza».
Darby divenne uno dei pochi assicuratori a vendere ogni anno più di un milione di dollari di polizze. Doveva la sua "tenacia" alla lezione appresa dall'"incostanza" nel caso della miniera d'oro.

Prima che gli arrida il successo, ogni uomo può essere sicuro di andare incontro a temporanee battute d'arresto o veri e propri fallimenti. Quando si è sconfitti, sembra che la cosa più logica sia cambiare strada, rinunciare al progetto. Così si comporta la maggioranza della gente.

Più di cinquecento persone di successo mi hanno detto di essere riusciti spesso in ciò che facevano appena un passo dopo essere stati sconfitti. Il fallimento è un burlone con acuto senso dell'ironia e dell'inganno: si diverte a imbrogliarci quando il successo è alla nostra portata."


Anime belle la paura del fallimento amiamola e lasciamola andare.

Impareremo a scioglierla.
Ogni porta chiusa di fronte a noi nasconde un portone aperto appena un passo più in là. Non desistiamo subito, sono queste le prove più grandi che poi daranno risultati ancora più grandi. Sono queste le prove della vita che ci fanno fare i conti con ciò che pensiamo di essere e ci portano a fare i conti con i nostri pensieri.
Siate consapevoli di dove volete arrivare.
Siate consapevoli di cosa volete diventare.
Iniziate ad esserlo con tutto il cuore.
Siate colmi e pieni di amore, tornerà tutto indietro.
Amatevi lo stesso anche nel momento del fallimento, è proprio lì che mostrate la vostra forza. E' proprio risollevandovi e rialzandovi dalle sconfitte momentanee che mostrate quanto siete grandiosi. Tutti lo siamo.
Non perdiamoci d'animo a un metro dall'oro.
In e con amore.

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