sabato 8 agosto 2015

8 8 8 triplo infinito

8 agosto (8) 2015(8) = 888
Una giornata spazio-tempo carica di significato ed energia.
Questi tempi di grandi cambiamenti ci dicono molte cose, il vecchio paradigma si sta smantellando poco a poco e Gaia si sta facendo sentire.
Restiamo a mente aperta ed in ascolto, lasciamo a terra le valigie che portano i pesi di un passato e di una mente appesantita da vecchi condizionamenti.
Come possiamo sentire di essere Uno? Lasciando "IO qui e IO li" ai suoi discorsi e percependo la perfezione in ogni cosa poichè ogni cosa viene a noi per un motivo.
Ogni personalità ha un suo percorso da svolgere, ha il suo "paio di scarpe" da portare in viaggio, questa è la grande illusione.
La divisione.
Con i tempi che ci vorranno (anche se in realtà accade tutto già Qui ed Ora) sempre più persone inizieranno a percepire e sentire cosa vuol dire essere Uno.
Allarghiamo le vedute.
Nulla è a caso.
Anche ciò che risuona in modo doloroso, è li per ricordarci le ferite che abbiamo da guarire.


Oggi è un portale, attraversiamolo pieni di gioia, formuliamo pensieri colmi d'amore e nel contempo percepiamo l'amore sgorgare dalla fonte del nostro cuore che batte senza sosta.
L'8 simboleggia l'infinito ed oggi è una giornata magica dedicata all'Essere e all'abbondanza.
Siamo qui tutti per esprimere la meraviglia dell'Essere divino in noi, dell'Essere Uno.
Tutte le resistenze sono a livello mentale e allora iniziamo a pensare in modo diverso da come abbiamo sempre fatto. Seguiamo l'intuizione che arriva senza accantonarla.
La paura lasciamola andare dopo aver ringraziato. Alla fine di cosa abbiamo paura?
Di rimanere soli? Siamo Uno (solo la mente non lo percepisce).
Di morire? Questa è una vita fisica minuscola rispetto l'Essere e ciò che muore è solo il corpo fisico.
Della sofferenza e del dolore? Sono lezioni da imparare, ferite da guarire, opportunità e scalini da superare con l'amore e la piena accettazione.

Oggi è una giornata particolare per scrivere ciò che vogliamo.
L'altro giorno ho distrutto i diari che tenevo da tre anni per monitorare tutto ciò che accadeva a Marzia, pensavo di farne un libro (era già scritto in pratica), poi ho sentito di doverli lasciare andare.
La vita è Qui ed Ora, niente catene, niente zavorre, niente passato.
Una pagina dei diari è volata e l'ho presa, ho subito capito che dovevo leggerla, finiva così: "fare pulizia per creare il mondo che vorrei".
Ed è quello che ho fatto.
E ora creo ciò che voglio.
Ora lo spazio è dedicato alle belle cose, non in modo forzato, non è questione di "pensare positivo" come un automa. E' questione di sentire che tutto è perfetto e tutto andrà per il mio bene, poichè l'anima sa. E' questione di fidarsi e affidarsi alle indicazioni che l'anima da, per farlo si dovrebbe sentirla e percepire, zittendo il flusso di pensieri egoici lamentosi critici e frustrati della mente.
La mente è solo un mezzo, serviamocene in modo consapevole non facciamoci usare.

Oggi esprimiamo pensieri belli, creiamo decretando la nostra felicità assaporando ogni atomo di vita.
Penso felice io che pensi felice tu e in breve tutto cambierà ancora più velocemente.
E' la legge universale che va in risonanza con ciò che elaboriamo e produciamo dentro di noi.

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